PERMAC VITTORIO VENETO-DOLOMITI BELLUNESI 0-1
GOL: st 43’ De Zolt.
PERMAC VITTORIO VENETO: Da Ronch, Fattore, Zandegiacomi, Gallina (31’ st Marchini), Fant, Bardahan, Sordon, Modolo, Sovilla (38’ st Da Ros), Lion, Brigiotti (18’ st Zilli). Allenatore: Alessandro Cipriani.
DOLOMITI BELLUNESI: Chiara Triches, Pignatto, De Zolt, De Paoli, De Bastiani, Bristot, Conedera, Mastel, Lucrezia Triches (7’ st Appocher), De Valerio, Bassani (47’ st Agostini). Allenatore: Marcelo Bertuzzi.
ARBITRO: Angelo Rossi di Conegliano.
NOTE. Ammonite: Sordon, Appocher. Calci d’angolo: 5-3.
Otto su otto. Ma stavolta la SSD Dolomiti Bellunesi deve sudarsela. Il Vittorio Veneto sfodera una prima mezz’ora di grande intensità. E solo una Chiara Triches in versione “Spiderman” evita il tracollo. Poi, proprio al tramonto del match, arriva il gol che vale l’ottava vittoria consecutiva in campionato e una vetta della classifica sempre saldissima.
LA CRONACA – Parte fortissimo il Vittorio Veneto. La squadra di Cipriani riversa sul terreno di gioco l’entusiasmo della gioventù. E fa vedere i sorci verdi alle dolomitiche. Tra il fischio d’inizio e il 25’, la SSD Dolomiti Bellunesi fatica parecchio. Due le occasioni segnate in penna rossa sul taccuino dei cronisti. In entrambe, paratona super di Chiara Triches. Passata la buriana iniziale, il Vittorio Veneto cala d’intensità. E le dolomitiche cominciano a girare con maggiore lucidità. Mister Bertuzzi cambia un po’ le carte a centrocampo: sposta le posizioni e, a inizio ripresa, inserisce Appocher per sfruttarne la corsa. La “cura” si vede. Perché le trevigiane di fatto smettono di rendersi pericolose e la manovra pennella calcio. Per il gol vittoria però bisogna attendere gli sgoccioli della partita. Minuto 43: punizione sulla sinistra, calcia Conedera e la deviazione della barriera fa prendere alla sfera una traiettoria strana e insidiosa; Da Ronch non trattiene e De Zolt, come un falco, riesce a insaccare.
IL COMMENTO – «È stata una partita molto combattuta e sofferta» commenta Daniela Turra, responsabile della squadra e nello staff di mister Bertuzzi. «Nei primi 25 minuti non ci abbiamo capito molto, perché il Vittorio fisicamente ci ha sovrastate. Per fortuna nostro portiere ci ha tenuto in partita. Poi ci siamo sistemate a centrocampo e nel secondo tempo ce la siamo giocata con tranquillità». «La mossa vincente? Spostare Conedera al centro, per avere più geometrie – continua Turra -. Nel secondo tempo il Vittorio non ha avuto neanche un’occasione».
PROSSIMI IMPEGNI – La classifica sorride: 8 vittorie su 8, 24 punti, 31 gol fatti e solo 5 subiti. Ma domenica prossima c’è il Saronecaneva, secondo in graduatoria, a 18. «Sarà una “guerra”» dice Turra. «Ogni partita con loro è sempre difficile. Poi il 22 dicembre recupereremo la gara di andata contro il Vittorio Veneto, che era saltata per maltempo».