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Dopo la felicissima parentesi di Coppa Italia, la SSD Dolomiti Bellunesi riannoda il filo con il campionato femminile di Eccellenza. A quasi un mese dall’ultimo confronto che metteva in palio i tre punti (era il 22 dicembre scorso: il giorno del derby del Fadalto, perso di misura col Permac Vittorio Veneto), le ragazze allenate da Marcelo Bertuzzi ripartono da Mariano del Friuli. E dal match con la Triestina, in programma domenica 19 gennaio (ore 15.30). 

MANCINO – Le dolomitiche hanno già in tasca la qualificazione alla fase Gold, mentre per avere la certezza di concludere il girone al primo posto è sufficiente totalizzare un punticino nelle ultime due partite. Ma Gaia Mastel e le sue compagne mirano al bottino pieno. Già a partire dal prossimo weekend: «Proprio alla Triestina, nella gara d’andata, ho realizzato la mia rete più bella in questa stagione – afferma l’attaccante -. Un tiro di mancino, scoccato poco oltre la metà campo avversaria, dopo aver visto il portiere fuori posizione». 

GIOVANI – Anche se ha solo 25 anni, Mastel vanta un bagaglio di esperienze da far impallidire qualsiasi veterana. E, non a caso, è uno dei riferimenti in spogliatoio, oltre che sul rettangolo verde: «Ma è bene sottolineare il contributo delle giovani. Le quali sono fondamentali per la crescita e il rendimento della squadra. Vedo che riescono a integrarsi bene nel gruppo e sono sempre pronte a imparare dalle ragazze più mature. Inoltre, garantiscono una carica extra nei momenti di difficoltà». 

MARCIA IN PIÙ – Tornando alla Coppa Italia, sul biglietto per le semifinali è impresso a chiare lettere il nome di Gaia, protagonista di una fantastica tripletta nel match decisivo contro la Virtus Padova, chiuso sul punteggio di 3-3, a Rasai: «È stata una partita combattuta, nella quale abbiamo avuto il merito di reagire allo svantaggio iniziale. Cosa che di solito non accadeva: anzi, era un nostro limite. Nelle scorse stagioni, una volta incassato un gol faticavamo a rialzarci. Domenica scorsa, invece, abbiamo ingranato quella marcia in più necessaria per trovare il pareggio». 

TASSAMETRO – Undici centri in campionato, altri 5 in coppa: Mastel è già a quota 16, in questa annata. E il tassametro corre: «La Coppa Italia? È una competizione a cui ambiamo ogni anno. Per quanto riguarda il campionato, l’obiettivo sarà quello di tornare a vincere e lasciarci alle spalle le due sconfitte con SaroneCaneva e Vittorio. In più, cercheremo arrivare al meglio alla seconda fase, recuperando anche le infortunate».