PORTOGRUARO-DOLOMITI BELLUNESI 0-5
GOL: pt 16’ Mastel; st 1’ e 6’ De Zolt, 31’, L. Triches, 45’ Mastel.
PORTOGRUARO: Fontana, Gava, Marchesin, Piovesan, Zuccolin, Bertolini (st 36’ De Villa), Tollardo (st 22’ Vignadel), Cecco (st 43’ Francescutto), Nosella (st 15’ Feltrin), De Fazio (st 11’ Fiorin), Codarin (in panchina: Spadotto). Allenatore: A. Favro.
DOLOMITI BELLUNESI: C. Triches (st 36’ Squarcina), Pattaro (st 36’ Sommariva), De Zolt, De Bastiani, Cappellano, Bristot (st 16’ De Carli), Mastel, L. Triches, De Valerio (st 1’ Della Vecchia), Fassin (st 1’ Zilli), Bassani (in panchina: Bogo, De Betta, Case). Allenatore: M. Bertuzzi.
ARBITRO: Massimo Aprea di Portogruaro.
NOTE. Ammonite: Gava, Nosella, Mastel. Angoli: 5-2 per il Portogruaro.
È roboante il ritorno nella Coppa Italia di Eccellenza femminile della SSD Dolomiti Bellunesi. Dopo aver superato il Carbonera nel turno preliminare, le ragazze allenate da Marcelo Bertuzzi si affacciano al triangolare del secondo turno con una cinquina che non ammette repliche. E non contro un banale sparring partner, bensì al cospetto di una compagine quadrata come il Portogruaro, travolto sotto il peso di cinque reti. Da incorniciare soprattutto una ripresa in cui Susanna De Zolt e compagne bussano per quattro volte alla porta granata. E il nome di De Zolt non è citato a caso. Perché, dopo la tripletta dello scorso settembre, nel preliminare, Susanna timbra altre due volte il tabellino delle goleador. E, di conseguenza, sale a cinque centri nell’arco di un paio di match. Ma non è la sola “regina di coppa”. A Villanova, confeziona una doppietta anche Gaia Mastel, che ha il merito di sbloccare la situazione di equilibrio, al sedicesimo giro di lancette. E di indirizzare il confronto sul binario dolomitico.
Nella trasferta in terra veneziana, c’è gloria pure per Lucrezia Triches, al primo centro in questa stagione. In più, mister Bertuzzi dà fiducia a diverse giovani: da Zilli a Della Vecchia, passando per De Carli e Sommariva. Fiducia che è stata ampiamente ripagata. «La squadra ha disputato una buonissima gara e ognuna delle ragazze ha dato un contributo importante – analizza il tecnico di origini argentine -. Comprese le più “piccole”, dalle quali continuo ad avere risposte di rilievo. Sono soddisfatto: per il risultato, ma anche perché, durante la pausa per le festività natalizie, il gruppo si è sempre allenato con impegno».
E ora? Dopo il pokerissimo rifilato al Portogruaro, la SSD Dolomiti Bellunesi si giocherà la qualificazione, e il conseguente approdo in semifinale, nella seconda e ultima gara del triangolare: domenica 12 gennaio, a Rasai, contro la Virtus Padova.