È uscito dal rettangolo verde dopo appena 8 giri di lancette, in occasione del confronto andato in scena a Sedico con la Real Calepina. E ha raggiunto gli spogliatoi in barella, prima di essere portato all’ospedale San Martino di Belluno per le prime valutazioni rispetto all’infortunio alla caviglia.
Ma Mattia Tardivo e tutta la SSD Dolomiti Bellunesi possono tirare un piccolo sospiro di sollievo: perché gli esami iniziali hanno escluso fratture.
Il venticinquenne centrocampista ha rimediato una distorsione, la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni, al pari dei tempi di recupero.