DOLOMITI BELLUNESI-CAVOLANO 4-0
GOL: pt 14’ De Zolt, 18’ Bassani, 22’ Mastel; st 40’ Bassani.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Pignatto, De Zolt (st 1’ Appocher), De Paoli (st 1’ Case), De Bastiani, Conedera, Mastel (st 1’ Andolfatto), Cappellano, De Valerio, Sommariva (st 13’ De Carli), Bassani (in panchina: Cervo, L. Triches, Maddalozzo, Della Vecchia, Zancanaro). Allenatore: M. Bertuzzi.
CAVOLANO: Forner, Polese, Bocus, Zoia, Screti, Poles (st 27’ Dobboloni), Da Dalto, Campagna, Cardi, Bozzetto, Carlet (st 12’ Trimble) (in panchina: Bomben). Allenatore: N. Anzanello.
ARBITRO: Marco Zanella di Belluno.
NOTE. Nessuna ammonita. Angoli: 9-0 per la SSD Dolomiti Bellunesi.
La SSD Dolomiti Bellunesi cala il settebello. Anzi, bellissimo. Perché sette sono le vittorie conquistate in altrettante partite del campionato femminile di Eccellenza. Dopo i sei gol della gara d’andata, le ragazze guidate da mister Bertuzzi infilano altri quattro palloni nella porta del Cavolano, in un match di ritorno andato in scena allo stadio di Sedico. E nel quale hanno avuto ampio spazio anche le atlete più giovani.
Il confronto con il fanalino di coda, di fatto, dura lo spazio di un quarto d’ora scarso. Per la precisione, 14 minuti. Perché, dal momento in cui Susanna De Zolt spezza l’equilibrio e timbra la sua settima rete stagionale (tre le ha realizzate in Coppa Italia), il match avrà una sola e unica padrona. Ovvero, la formazione di casa. E il divario assumerà ben presto proporzioni rassicuranti: tre sigilli nella frazione iniziale, un altro per chiudere a doppia mandata la contesa, nella ripresa.
Grazie al poker rifilato alla compagine pordenonese, la SSD Dolomiti Bellunesi mantiene 4 lunghezze di vantaggio sulla più diretta fra le inseguitrici: il Sarone Caneva, capace di superare il Portogruaro, di misura, allo stadio “Mecchia”. Non solo: la capitana De Valerio e le sue compagne vantano pure la miglior difesa dell’intero girone (appena 5 le reti incassate) e il miglior attacco, a pari merito con la Triestina: 30 gol segnati, per una media di oltre quattro a partita. E domenica prossima, sarà tempo di derby del Fadalto: a Vittorio Veneto contro il Permac, attualmente quarto in graduatoria e con 8 lunghezze in meno rispetto alla capolista dolomitica.