Tre novità per cementare il presente e guardare al domani

La SSD Dolomiti Bellunesi è già nel futuro, ma senza perdere di vista il presente. Nella Sala Ocri di Feltre, infatti, sono state presentate tre novità di rilievo in vista della stagione 2024-2025: Simone Bertagno assume la direzione generale dell’area sportiva, Leopoldo Torresin è il nuovo direttore sportivo. E mister Nicola Zanini è confermato alla guida tecnica della prima squadra. 

IL PRESIDENTE – “Programmare” è il verbo chiave, come testimonia il presidente Paolo De Cian: «Dopo gli ultimi cambiamenti, l’intero consiglio d’amministrazione ha deciso di affidare a Bertagno la gestione dell’intera area sportiva. È la persona adatta, ne siamo convinti. Come siamo convinti del fatto che certe scelte, condotte già nel mese di marzo, siano fondamentali per impostare la prossima annata nel migliore dei modi». De Cian e tutto l’ambiente sono comunque proiettati sull’attualità. E sull’obiettivo playoff: «Dobbiamo abituarci a stare in alto per coltivare una mentalità vincente». 

VINCERE – La grande novità risponde al nome di Leopoldo Torresin, un dirigente che ha scritto pagine indelebili di sport a Cartigliano: «Ringrazio la società di avermi scelto, è un orgoglio entrare a far parte di questa “famiglia”. Sono in club che è ben strutturato, vanta una serie di impianti di categoria superiore e, in futuro, potrà raggiungere risultati importanti. Con Simone Bertagno, inoltre, sono in sintonia fin dal primo giorno». Il direttore ha le idee chiare: «Non mi piace perdere neppure a carte, figuriamoci una partita di calcio. Gioco solo per vincere. E per garantire il massimo». Torresin è già proiettato al domani: «Darò tutto me stesso in termini di impegno e di concentrazione. Mi piace osservare questo mondo da vari punti di vista: a tale proposito, non valuto solo l’atleta, ma l’uomo. Premesso che le qualità tecniche non possono mai mancare, le mie scelte ricadono soprattutto sulla persona». 

RESPONSABILITÀ – Anche Simone Bertagno è pronto a nuova sfida: «È un incarico di responsabilità, ma che accetto con profondo entusiasmo. È vero, abbiamo il tempo per programmare la prossima stagione e gettare delle basi solide, ma non dimentichiamo che ci sono otto partite ancora da disputare: vogliamo concludere bene. Torresin? È in linea con i nostri progetti, su di lui riponiamo la massima fiducia». Al timone del gruppo di serie D, infine, rimane mister Zanini: «La società ha dato un segnale di lungimiranza. E dovrà essere un valore aggiunto non solo per la prossima stagione, ma per quella attuale. Sono concentrato al 110 per cento su un finale di campionato che per noi è a dir poco stimolante». 

Foto di Giuseppe De Zanet