È all’orizzonte un altro sabato di campionato per la SSD Dolomiti Bellunesi: il secondo di fila. Fra quattro giorni (il 23 marzo, ore 14.30), la squadra di mister Nicola Zanini sarà di scena in Val Camonica. E precisamente allo stadio “Carlo e Filippo Tassara”, dove ad attendere i dolomitici ci sarà il Breno.
È la seconda trasferta lombarda della stagione. E la più lunga in assoluto. Non a caso, capitan Perez e compagni raggiungeranno la provincia di Brescia già nella serata di venerdì 22, pernotteranno in una struttura poco lontana dall’impianto in cui si giocherà il match e ripartiranno per il territorio dolomitico al triplice fischio.
Sarà un turno impegnativo, quasi superfluo evidenziarlo: dal punto di vista logistico e organizzativo, ma anche sul rettangolo verde. L’andata lo insegna: al polisportivo, infatti, il Breno riuscì a imporre il pareggio (1-1) e a ricucire l’1-0 iniziale, segnato da Filippo De Paoli, con un tap-in sotto porta. I lombardi, inoltre, sono assetati di punti salvezza: attualmente occupano la quartultima posizione, a braccetto con il Cjarlins Muzane. Ma non attraversano un momento facilissimo, se è vero che hanno incassato dodici reti nelle ultime tre gare. In ogni caso, è comunque una formazione capace di strappare un punto alla capolista Clodiense, per di più a Chioggia. E in casa può creare problemi a chiunque. I dolomitici, però, vogliono mantenere la seconda piazza in graduatoria. E faranno di tutto per prolungare la loro striscia positiva.
Foto di Giuseppe De Zanet