Tiozzo e la tenuta difensiva: «Continuiamo così»

Il dato va preso con le pinze: non può che essere così, dopo appena un mese di lavoro sul rettangolo verde. Ma è comunque indicativo. Perché, in tutto il pre-campionato, la SSD Dolomiti Bellunesi ha subìto una sola rete: contro i professionisti del Padova, a fine luglio, con pochi allenamenti nelle gambe. E, per di più, a ridosso del 90’. Poi, Luca Carraro e Serigne Mbaye – i due custodi dei pali dolomitici – non hanno più raccolto neppure un pallone alle loro spalle: la porta è rimasta inviolata contro Liapiave (2-0), Cavarzano (5-0), Portomansuè (2-0), Borgo Valbelluna (5-0) e Primavera del Vicenza (3-0).

IN ARCHIVIO – Proprio contro i giovani vicentini è maturato un successo per 3-0 che chiude definitivamente il capitolo delle amichevoli. E apre le porte al calcio che conta: «Il test ha dato indicazioni abbastanza positive – ha commentato Francesco Tiozzo, dopo il confronto allo stadio Zugni Tauro di Feltre -. Abbiamo messo in pratica quanto provato, all’interno di una sorta di allenamento in più, che ci ha permesso di aggiungere minuti nelle gambe».

CAUTELA – Rispetto alla tenuta di una retroguardia che ha sempre in Tiozzo il perno centrale, con Perez e Alcides ai lati, un Chiesa sempre più convincente e fuoriquota in rampa di lancio, il ventottenne nativo di Chioggia è soddisfatto ma, allo stesso tempo, molto cauto: «Il dato della singola rete incassata fa piacere. Tuttavia, se si esclude il Padova, abbiamo affrontato avversari di categoria inferiore. In ogni caso, speriamo di continuare così».

AUTOMATISMI – Al di là dei risultati emersi nelle uscite agostane, il gruppo cresce. E migliora pure negli automatismi di gioco: «I nuovi e i giovani si sono integrati bene – prosegue Tiozzo -. Va dato loro merito perché non è facile arrivare in una squadra con diversi elementi della stagione precedente, che conoscono un determinato sistema di gioco. Siamo già a buon punto. E pronti per interpretare le prime partite ufficiali». In particolare, il primo turno di Coppa Italia, in programma domenica 1 settembre (ore 19), allo stadio “Tenni” di Treviso.

Foto di Giuseppe De Zanet