Mattia Parlato: un giovane esterno nella scacchiera

La SSD Dolomiti Bellunesi segue la linea verde. E così, dopo aver ingaggiato il difensore classe 2006 Leonardo Pegoraro, la società presieduta da Paolo De Cian punta su un altro “teenager”: il diciannovenne esterno, Mattia Parlato.

FAMILIARITÀ – Nato il 12 aprile 2005 e originario di Vicenza, il nuovo elemento di fascia può agire da terzino o da “quinto” di centrocampo. Corsia preferenziale? Nessuna preclusione: Parlato sfreccia sia sul binario di destra, sia su quello di sinistra. In giornata, Mattia ha raggiunto la sede del club per firmare il contratto che lo legherà ai colori dolomitici nella stagione 2024-2025: «Questo è un posto fantastico – afferma -. Le strutture e la familiarità dell’ambiente mi hanno spinto ad adottare questo tipo di scelta».

IN AVANTI – Come Pegoraro, anche Parlato è all’esordio in prima squadra. L’esterno, infatti, è reduce da un proficuo percorso nel settore giovanile del Vicenza. Basti pensare che in biancorosso, nel campionato Primavera 2, ha totalizzato 46 gettoni di presenza, arricchiti da cinque gol e due assist: «Mi piace correre e guardare sempre avanti, mentre al di fuori del campo ritengo di essere una persona piuttosto tranquilla. Sono sicuro che mi troverò bene con i miei nuovi compagni di squadra».

FIDUCIA – Fra tre giorni, Parlato e il resto del gruppo raggiungeranno lo stadio comunale di Sedico per iniziare ufficialmente la preparazione, agli ordini di mister Nicola Zanini e dello staff tecnico: «Voglio fare bene qui. La società ha puntato su di me e darò il massimo per ripagare la fiducia che mi è stata concessa».