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LAVIS-DOLOMITI BELLUNESI 1-1 

GOL: pt 36’ Hasani; st 8’ Zannini. 

LAVIS: Michelon, Fedrizzi, Qabil, Bocanegra, Dal Fovo, Zeni, Hasani, Slomp, Sanyang, Lucidi, De Zulian (in panchina: Carmeci, Angeli, Bendra, Crismaru, Dalla Giacoma, Giovannini, Aldrighetti, Rossi, Lakhal). Allenatore: D. Tabarelli.

DOLOMITI BELLUNESI: Mares, Bedont, Roseo, Del Favero (st 43’ Trevisson), Zatta, Zannini, Vintila, Taiappa, Bernardi (st 11’ Costan Dorigon), De Martin (st 27’ Leone), Ongarelli (st 32’ Ciurletti) (in panchina: Salton, Fant). Allenatore: L. Zanon. 

ARBITRO: Daniel Ravanelli di Trento (assistenti: Giuseppe La Notte di Trento e Danila D’Onofrio di Arco Riva). 

Gli Juniores nazionali della SSD Dolomiti Bellunesi salutano il 2024 dal quinto scalino della graduatoria, in tandem col Bassano. E a sole due lunghezze dal gradino più basso del podio, occupato da Este e Cjarlins Muzane, mentre la seconda piazza è appena 3 punticini più su. Una buona classifica, al giro di boa del campionato. Ma poteva essere ancor più radiosa se i ragazzi di Luigi Zanon avessero conquistato l’intera posta in palio, nella tana del Lavis: una formazione che occupa il penultimo posto, ma che ha avuto il merito di interpretare al meglio l’avvio di gara. E di trovare il vantaggio, prima dell’intervallo, grazie alla rete di Hasani. 

La reazione dei dolomitici si è manifestata nella ripresa. Ed è sfociata nel gol del pareggio, siglato all’8’ da Zannini, artefice del secondo centro personale, in stagione. A quel punto, i ripetuti tentativi di ribaltare le sorti dell’incontro, e di trovare il gol vittoria, si sono infranti sulla compattezza di una retroguardia trentina ben ordinata e capace di reggere l’urto, oltre che di conservare il punto. 

«Abbiamo alternato cose positive, ad altre meno – è l’analisi di mister Zanon -. Era una partita che potevamo portare a casa: le situazioni, in tal senso, non sono mancate. Ma accettiamo il verdetto. Dispiace solo perché a volte la frenesia ci porta a eccedere con i lanci lunghi, mentre dovremmo giocare maggiormente palla a terra. E perché tutte squadre davanti a noi, in classifica, hanno perso o pareggiato». Il pari in Trentino Alto Adige, in ogni caso, dà continuità al rendimento degli Under 19, che infilano il quinto risultato utile consecutivo. E sono imbattuti da un mese e mezzo: «Durante la pausa natalizia – conclude il tecnico – cercheremo di ricaricare le pile. Nel complesso, ai ragazzi posso solo fare i complimenti per questa prima metà di campionato».