Diciotto partite su diciotto. Sempre in campo. E sempre da titolare: con una maglia numero 11 diventata ormai una seconda pelle. Non è mai rimasto sul rettangolo verde per meno di un’ora, mentre per tredici volte si è sobbarcato l’intera partita. Lo dicono i fatti. I numeri: Nicola Masut è uno degli elementi più utilizzati di tutto il campionato di serie D. I 1.549 minuti già macinati – ha giocato il 96 per cento del tempo – la dicono lunga sulle qualità del diciottenne. E su quanto la SSD Dolomiti Bellunesi creda in questo centrocampista che, in breve tempo, è diventato un autentico pilastro della squadra.
SCELTE – «Essere uno dei giocatori più utilizzati fa piacere, è senza dubbio un grande traguardo – afferma proprio Masut -. Sono molto contento di questo: spero di continuare così e di migliorare ogni settimana, partita per partita». Nella scorsa annata, quella dell’esordio in D, il mediano aveva raccolto venti gettoni di presenza, entrando per ben quindici volte a gara in corso: «Mi sento cresciuto in tanti aspetti, se non in tutti. E, in particolare, in termini di personalità, rispetto al modo in cui ora affronto le sfide e alle scelte che compio in campo».
ALLE SPALLE – Allargando l’orizzonte, i dolomitici hanno avuto il merito di andare oltre al beffardo passivo del “Tenni” e di rimettersi subito in careggiata, grazie al successo di misura sul Calvi Noale: «Si, la sconfitta di Treviso ormai è alle spalle. Il campionato continua ed è lungo. Come abbiamo già dimostrato domenica scorsa, andiamo avanti per la nostra strada e pensiamo di settimana in settimana, cercando di lavorare sempre al meglio».
A LIGNANO – Prima di immergersi nelle vacanze natalizie e di ricaricare – meritatamente – le pile, c’è da affrontare un ultimo impegno: sabato 21 dicembre (ore 15.30), in anticipo, Nicola Masut e il resto della truppa saranno di scena allo stadio “Teghil” di Lignano Sabbaiadoro. Nella tana del neopromosso Brian: «Contro il Lignano sarà una partita tosta, come tutte quelle affrontate finora. Lo sappiamo e, non a caso, stiamo preparando al meglio questo match con lo scopo di arrivare pronti e carichi all’appuntamento di sabato».
PRIMATO – Manca una sola giornata al termine del girone d’andata e i dolomitici conservano il primato con una lunghezza di vantaggio sul Treviso. E cinque sul Campodarsego: «Il titolo d’inverno rappresenterebbe una bella soddisfazione, ma di per sé non ha valore. Siamo solo a metà campionato: mancano ancora tantissime partite alla fine».