DOLOMITI BELLUNESI-PORTOGRUARO 0-3
GOL: pt 23’ Zuccolin; st 7’ Tollardo, 37’ De Fazio.
DOLOMITI BELLUNESI: C. Triches, Pattaro, De Zolt (st 46’ Sommariva), Della Vecchia, De Bastiani, Zilli (st 38’ Capacchione), Conedera, Mastel, L. Triches, Fassin (pt 38’ Pignatto), Bassani (in panchina: Squarcina, Bogo, De Betta, Case, Maddalozzo). Allenatore: M. Bertuzzi.
PORTOGRUARO: Spadotto, Gava, Feltrin, Marchesin, Piovesan, Zuccolin, Bertolini (st 38’ De Villa), Codarin, Tollardo, Cecco, De Fazio (st 42’ Vignandel) (in panchina: Francescutto). Allenatore: A. Favro.
ARBITRO: Aldo Antonio De Santis di Belluno.
NOTE. Nessuna ammonita. Angoli: 8-8.
La SSD Dolomiti Bellunesi non riesce a spezzare la striscia negativa, maturata a cavallo tra dicembre e gennaio. E rimedia il quarto rovescio di fila contro il Portogruaro. Rovescio che non preclude di certo la qualificazione alla fase Gold (quella era già al sicuro da tempo), ma costa la vetta della graduatoria. È il SaroneCaneva a chiudere in testa la prima fase del campionato femminile di Eccellenza: le due capoclassifica, infatti, hanno lo stesso numero di punti (24), ma a far pendere l’ago della bilancia dalla parte delle friulane è la miglior differenza reti. Sì, perché nell’ultimo turno in calendario il Sarone dilaga contro il Nuovo Pordenone (7-2 il punteggio da consegnare agli archivi) e registra un +20 nella bilancia delle reti all’attivo e al passivo, contro il +19 dolomitico.
Il Portogruaro interpreta meglio lo spartito del match e, una volta sbloccato il risultato a metà della frazione iniziale, riesce a trovare l’uno-due che chiude a doppia mandata il confronto, nella ripresa. Non è un alibi, ma allo stesso tempo non possono passare inosservate le diverse assenze nell’organico di mister Bertuzzi: da De Paoli in difesa, passando per Bristot e Cappellano in mediana, fino ad arrivare alla capitana Chiara De Valerio.
Ora non resta che guardare oltre. E concentrarsi su un girone Gold in cui la SSD Dolomiti Bellunesi dovrà confrontarsi con le migliori formazioni del panorama di Eccellenza: ChievoVerona, Le Torri, Padova, Rambla Women e ovviamente il SaroneCaneva, avversario anche nella semifinale di Coppa Italia.
