Il campionato si è aperto da meno di un mese, ma è già tempo di scendere in campo per il settimo turno: domani (domenica 6 ottobre, ore 15) la SSD Dolomiti Bellunesi tornerà a esibirsi di fronte al pubblico amico dello Zugni Tauro, a Feltre, dove approderà il Cjarlins Muzane. Una formazione, quella di mister Zironelli, reduce dal passivo casalingo maturato tre giorni fa col Caravaggio. Ma, a dispetto dei 5 punti raccolti nelle prime 6 sfide, la qualità dell’organico friulano non si discute.
MINUTAGGIO – I dolomitici, dal canto loro, hanno appena archiviato il pareggio a reti inviolate di Bassano. E puntano a un risultato positivo, per rimanere in zona podio. Attualmente, infatti, Nicola Masut e i suoi compagni si trovano sul terzo scalino della graduatoria, insieme ad altre quattro squadre. E proprio Masut, classe 2006, rappresenta una delle note più liete di questo inizio di stagione: «Sinceramente non mi aspettavo di avere un minutaggio così elevato. Sono molto contento e continuerò a dare il massimo». Il centrocampista tiene la guardia alta in vista del confronto con il Cjarlins: «Affronteremo un’ottima compagine, formata da grandi giocatori. Aspettiamoci una partita combattuta».
BENZINA IN SERBATOIO – Nel turno infrasettimanale, andato in scena al “Rino Mercante”, il diciottenne centrocampista è rimasto sul rettangolo verde dal primo all’ultimo minuto, dando un contributo tangibile: «A Bassano, la squadra si è riconfermata solida difensivamente, ma ora dobbiamo essere più concreti nell’ultimo quarto di campo». Uno dei fattori del match domenicale è legato alla “benzina” rimasta in serbatoio: «Il fatto di giocare la terza gara in poco più di una settimana vale per tutti, anche per i nostri avversari – conclude Masut -. In ogni caso, sono fiducioso perché il gruppo lavora bene in allenamento».
SFILATA E BENEMERENZA – C’è un motivo in più per raggiungere lo stadio Zugni Tauro. Anzi, i motivi sono due. Prima del fischio d’avvio, sfileranno al gran completo le selezioni agonistiche legate al settore giovanile dolomitico. E, nell’intervallo, è previsto un momento particolarmente toccante, se è vero che il presidente della Figc veneta Giuseppe Ruzza e il delegato provinciale Orazio Zanin consegneranno la benemerenza regionale dedicata a Mauro De Menech alla signora Silvana, moglie di “Broche”: un dirigente che ha contribuito alla nascita della società dolomitica e ha scandito il suo percorso calcistico con professionalità, passione e un occhio di riguardo costantemente rivolto alle nuove generazioni.
DESIGNAZIONE – L’arbitro designato per il faccia a faccia con i friulani è Pasquale Mozzillo di Reggio Emilia, affiancato da Andrea Galluzzo di Locri e Axel Mastroianni di Mantova. I precedenti tra le due compagini sono sette (uno dei quali in Coppa Italia) e il bilancio parla di due vittorie per parte e tre pareggi.
Foto di Giuseppe De Zanet