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Il doppio confronto con il Campodarsego è già acqua passata. Perché l’attualità bussa in maniera insistente alla porta della SSD Dolomiti Bellunesi, chiamata a immergersi nuovamente in clima campionato. E ad affrontare il Montecchio Maggiore: l’appuntamento è per domani (domenica 10 novembre, ore 14.30), allo stadio Zugni Tauro di Feltre, dove la formazione di Nicola Zanini proverà a far valere il fattore campo e a prolungare una striscia di risultati utili che ha proiettato i dolomitici in vetta, in tandem proprio con il Campodarsego. 

GARA SPECIALE – A inquadrare il match, valevole per la tredicesima giornata, è il grande ex: il custode dei pali, Luca Carraro. «No, non sarà una partita come le altre – afferma il ventenne originario di Mirano -. Per me sarà speciale. A Montecchio ho vissuto il primo campionato di serie D e mi legano tanti bei ricordi. Ma, una volta sceso sul rettangolo verde, si azzera tutto. Come al solito, ognuno di noi giocherà a mille. Anche perché, per ottenere un risultato positivo, dovremo sfoderare una grande prova». 

REALE VALORE – I biancorossi allenati da Fabio Moro (oltre duecento presenze con la maglia del ChievoVerona, all’inizio degli anni Duemila) occupano attualmente la diciassettesima piazza: «Rispetto alla scorsa stagione, il Montecchio ha cambiato diversi interpreti – riprende Carraro – ma rimane una squadra pericolosissima. E, in questo senso, dovremo mantenere alto il livello di attenzione. Anche perché ho sentito alcuni ex compagni e mi hanno confermato che non sono riusciti a raccogliere quanto meritavano: la classifica non rispetta il loro reale valore. In simili casi, l’errore più clamoroso da commettere sarebbe quello di soffermarsi sui numeri. La realtà è che ci attende una sfida molto complicata, da interpretare con lo spirito giusto». 

DOPO LA COPPA – Entrambe le compagini sono reduci dai trentaduesimi di Coppa Italia. La SSD Dolomiti Bellunesi ha superato il Campodarsego ed è approdata al turno successivo, mentre il Montecchio ha salutato la competizione: «A Sedico, in coppa, chi ha giocato ha fatto molto bene. E in più, come sostiene sempre il mister, vincere aiuta a vincere. Quindi, avanti così. Siamo pronti e già focalizzati sul campionato». 

DETTAGLIO – L’attuale primato nella graduatoria generale e in quella dei gol subiti non può che far sorridere Carraro: «Sì, era difficile chiedere di meglio da questo avvio di stagione. Tuttavia, non guardiamo la classifica: non ha alcun senso. Proseguiamo per la nostra strada, stando attenti a ogni dettaglio in qualsiasi zona del campo: se, ora come ora, siamo la retroguardia meno battuta del girone, il merito non va attribuito esclusivamente al reparto arretrato, bensì all’intera squadra. Si attacca e si difende in undici». 

DESIGNAZIONE – L’arbitro designato per l’incontro arriva dalla Puglia. E, in particolare, da Brindisi: è Nico Valentini, affiancato dagli assistenti Domenico Manzari e Giuseppe Bono di Torino.