DOLOMITI BELLUNESI-LUPARENSE 1-0
GOL: pt 23’ Schillkowski.
DOLOMITI BELLUNESI: Salton, Bedont, Zannini, Del Favero, Schillkowski (st 24’ Zatta), Trevisson (st 34’ Roseo), Vintila (st 18’ Ongarelli), Bernardi (st 27’ Costan Dorigon), Fant, De Martin (st 34’ Leone), Taiappa (in panchina: Mares, Ciurletti). Allenatore: L. Zanon.
LUPARENSE: Bergamin, Doro, Aggujaro, Prai, Visentin, Bacchin, Reato, Muraretto, Albanese, Favero, Pettenuzzo (in panchina: Borneo, Pigato, Didone, Mason, Teslaru, Caruso, Casazza, Marincolo, Amadio). Allenatore: F. Casarotto.
ARBITRO: Mohamed Akram Chadid di Vicenza (assistenti: Riccardo Parolin e Luca Andolfatto di Bassano del Grappa).
È un buon momento per gli Juniores nazionali della SSD Dolomiti Bellunesi. I quali superano di misura una formazione particolarmente ostica come la Luparense. Infilano il secondo successo consecutivo (dopo il recente 5-4 sul Chions), oltre al quarto risultato utile di fila. E ora occupano la quinta piazza della graduatoria, a pari merito con il Bassano e a -2 dal gradino più basso del podio.
A Rasai di Seren del Grappa, la formazione allenata da Luigi Zanon dà vita a una prova ordinata, solida e compatta. E ha il merito di confezionare la rete che deciderà il match a metà del primo tempo: a segnarla, sugli sviluppi di un corner, è Pietro Schillkowski, al secondo centro stagionale.
«È stata una gara tosta – afferma mister Zanon – e non poteva essere altrimenti contro la miglior difesa del girone. Nel primo tempo, abbiamo concesso poco o nulla, anche se non sempre siamo stati precisi in fase di ultimo passaggio, mentre la ripresa l’abbiamo iniziata bene, riuscendo a creare alcune situazioni pericolose, e abbiamo retto quando c’era da soffrire». Nel finale, infatti, la Luparense si è spinta in avanti con forza. E ben quattro punte: «In generale, mi è piaciuto il modo in cui abbiamo gestito e mosso la palla – conclude il tecnico -. Così come ho apprezzato la partecipazione da parte di tutti nel voler portare a casa il risultato. Schillkowski? Il suo gol è un premio per quello che sta facendo». Nota di merito pure per il portiere Alessandro Salton, provvidenziale in un paio di circostanze.