RAMBLA WOMEN – DOLOMITI BELLUNESI WOMEN 1-2
GOL: st 3’ De Zolt, 20’ Mastel, 35’ Doro.
RAMBLA: Scarmin, Frizzarin, Barone (21’ st Zilio), Baldan, Dal Pozzolo, Martignon (8’ st Puppato), Venturini (8’ st Doro), Giustiziero (18’ st Cinetto), Carpanese, Pavan, Tutunaru. Allenatore: Mario Stancanelli.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Pattaro, De Zolt (33’ st De Carli), Della Vecchia, De Bastiani, Bristot, Pignatto (18’ st Cappellano), Mastel (22’ st Andolfatto), Triches, Appocher (1’ st Fassin), Bassani. Allenatrice: Daniela Turra.
ARBITRO: Nicolas Moretto di Padova.
NOTE. Ammonite: Fassin. Calci d’angolo: 4-5.
Veleggia in vetta alla classifica, la SSD Dolomiti Bellunesi Women. Le ragazze tornano da Curtarolo (Padova) con una vittoria che vale il primato in graduatoria. Adesso sono padrone del proprio destino.
LA CRONACA
Il risultato finale è bugiardo. Perché le dolomitiche tengono il pallino del gioco per almeno 80’. Poi, è vero, cedono metri e il Rambla ne approfitta. Ma se Mastel e compagne fossero un po’ più ciniche…
Il primo tempo scorre via senza che il tabellino venga macchiato. La parità però si rompe all’inizio della ripresa, quando De Zolt è bravissima a intercettare una palla vagante nell’area avversaria, ad avventarsi sulla sfera e a battere di testa Scarmin.
Con il risultato sbloccato, le dolomitiche giocano più distese. E al 20’ Mastel raddoppia da attaccante di razza: prima scarta tre avversarie come fossero caramelle, poi di sinistro la mette all’angolino, dove il portiere avversario proprio non può arrivare. Peccato che due giri di lancette dopo il gol, si faccia male e debba essere sostituita. Senza Mastel, la Dolomiti Bellunesi perde peso davanti. E le avversarie cominciano timidamente a farsi vedere. Doro in mischia su calcio d’angolo realizza l’1-2. E gli ultimissimi minuti regalano qualche emozione, con le padovane alla ricerca del pari e le bellunesi chiuse dietro. Il risultato però non cambia più.
IL COMMENTO
«Abbiamo provato a giocare, nonostante un campo difficile e obiettivamente non tirato a lucido. Abbiamo tenuto il pallino del gioco per più di 80 minuti, tanto che le nostre avversarie non hanno praticamente mai calciato in porta fino al momento dell’1-2» commenta a fine gara Daniela Turra. «Dopo aver preso gol ci siamo abbassate, per paura di prendere il pari, invece di continuare a giocare. In ogni caso, bene così: chi è entrato dalla panchina ha fatto bene e devo dire che è stata davvero eccelsa la prestazione di Ilenia Bristot». Bene così anche per la classifica, che vede le dolomitiche sole in vetta, a quota 7 punti. E domenica prossima c’è la sfida in casa contro il Padova. «Sarà una battaglia – conclude Turra -. Ma da qui in avanti sono tutte battaglie».