Dallo stadio al palazzetto, passando per la piscina. Per poi concludere con la visita ad Arredamont, nel quartiere fieristico: il territorio longaronese, grazie alle sue eccellenze, ha nobilitato la giornata della SSD Dolomiti Bellunesi.
Il pomeriggio di fine ottobre è decollato dallo stadio comunale: una struttura di altissimo profilo, nella quale il collettivo guidato da mister Nicola Zanini e dai suoi collaboratori ha dato vita a una seduta d’allenamento, a tre giorni dalla sfida col Campodarsego. A seguire, accompagnati dal sindaco Roberto Padrin, il gruppo squadra, lo staff e diversi dirigenti hanno potuto toccare con mano l’impianto natatorio e il palasport, con una parete d’arrampicata che richiama appassionati da varie zone della provincia.
Infine, l’arrivo a Longarone Fiere, dove capitan Perez e compagni sono stati accolti nel migliore dei modi dal presidente Michele Dal Farra e dall’intero staff, impegnato in questi giorni con Arredamont: la Mostra nazionale dell’arredare in montagna. Tra un saluto alle associazioni di categoria (Appia Cna e Confartigianato) e alcuni sponsor, i dolomitici hanno vissuto un’esperienza coinvolgente all’interno di una rassegna di assoluta qualità: «Ad Arredamont – hanno commentato i vertici dirigenziali – le mani degli artigiani plasmano la materia, e in particolare il legno, nello stesso modo in cui si modellano i ricordi. E con una proiezione costantemente rivolta al futuro. Quella materia non è altro che la nostra identità».