DOLOMITI BELLUNESI-LE TORRI 4-3
GOL: pt 11’ Orlando, 20’ e 36’ Conedera, 32’ Mastel; st 11’ Dal Bianco, 25’ Rizzolo, 28’ Mastel su rigore.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Pattaro, De Zolt, De Paoli (st 40’ De Carli), De Bastiani, Zilli (st 26’ Della Vecchia), Bristot, Conedera, Mastel, L. Triches, Bassani (in panchina: Cervo, De Valerio, Bogo, De Betta, Sommariva, Fassin, Appocher). Allenatore: M. Bertuzzi.
LE TORRI: Dal Molin, Rizzolo, Antonucci (st 1’ Baggio), Lattenero (st 14’ Beltrame), Orlando, Dal Bianco, Urlando, Caldaro, Taverna (st 35’ Cingano), Calandra, Magnabosco (in panchina: Passuello, Rossi). Allenatore: C. Durso.
ARBITRO: Giovanni Zago di Castelfranco Veneto.
NOTE. Ammonita: Turra dalla panchina. Angoli: 12-2 per la SSD Dolomiti Bellunesi.
Con il tandem Conedera-Mastel, la SSD Dolomiti Bellunesi riprende a pedalare lungo la strada del successo. A Rasai, la squadra allenata da Marcelo Bertuzzi spezza la serie di quattro sconfitte in sequenza e debutta nel girone Gold d’Eccellenza come meglio non potrebbe. Ovvero, con un successo su una compagine di caratura come Le Torri (le vicentine avevano escluso le dolomitiche dalla corsa playoff, due anni fa), frutto di una convincente prestazione. E della vena realizzativa di due atlete che parlano il linguaggio del gol: Chiara Conedera e Gaia Mastel, autrici di una doppietta a testa. E protagoniste dello splendido poker, utile a scacciare le recenti nubi e a guardare con fiducia alla seconda fase della stagione.
RAPACE D’AREA – A passare per prime in vantaggio, però, sono le ospiti, abili a sfruttare un errore in fase di costruzione delle padrone di casa. Ma la reazione della SSD Dolomiti Bellunesi è veemente: Conedera riporta il confronto sui binari dell’equilibrio grazie a un gran tiro, leggermente deviato, mentre Mastel, da rapace d’area, sfrutta una corta respinta del portiere e infila il raddoppio. Come se non bastasse, a 9’ dall’intervallo arriva pure il tris: ancora per merito di Conedera. E ancora con una conclusione potente e precisa.
BINARIO – Con Le Torri, però, è vietato dormire sonni tranquilli e abbassare la tensione. Anche se il vantaggio è doppio. In ogni caso, a rimettere la sfida sul binario auspicato è bomber Mastel: a ridosso della mezz’ora della ripresa, Susanna De Zolt si procura un penalty. E la numero 9 in maglia dolomitica, dal dischetto, è semplicemente glaciale: la rete si gonfia per la quarta volta. Quella definitiva.
IL COMMENTO – «Estremizzando, mi verrebbe da dire che abbiamo fatto tutto noi – sorride la responsabile tecnica, Daniela Turra -. I nostri gol, ma anche i loro, nati da alcune disattenzioni. Ad ogni modo, abbiamo tenuto sempre in mano il pallino del gioco e dato vita a una buona prova. Era importante ripartire dopo le quattro sconfitte di fila e senza reti all’attivo. Sì, la squadra ha reagito». E domenica prossima è attesa dal faccia a faccia in terra veronese con una corazzata come il Chievo.