DOLOMITI BELLUNESI-MONTECCHIO MAGGIORE 2-1
GOL: st 21’ Faso, 38’ Giarolo su rigore, 47’ Schenal.
DOLOMITI BELLUNESI: Mares, Schenal, Roseo, Del Favero (st 42’ Trevisson), Schillkowski, Taiappa (st 30’ Gandin), Vintila (st 30’ Leone), Mizane, Fant (st 30’ Ongarelli), Faso, Zatta (st 42’ Bedont) (in panchina: Salton, Zannini, De Martin, Bernardi). Allenatore: L. Zanon.
MONTECCHIO MAGGIORE: Antic, Oliviero, Corte (st 32’ Righetto), Sturaro, Zdrilic, El Mohajir, Trimigliozzi (st 36’ Carta), Tiozzo, Soldà (st 11’ Rigon), Saccardo (st 23’ Fochesato), Giarolo (in panchina: Graniero, Isolan, Zappalà). Allenatore: S. Cesarano.
ARBITRO: Matteo Valenti di Castelfranco Veneto (assistenti: Andrea Soster e Alessandro Carraro di Bassano del Grappa).
NOTE. Ammoniti: Mares, Roseo, Sturaro, Trimigliozzi, Tiozzo e mister Cesarano.
Gli Juniores nazionali della SSD Dolomiti Bellunesi si regalano un pomeriggio da urlo. E, a Rasai, conquistano una vittoria di valore contro una squadra, come il Montecchio Maggiore, che guardava tutti dall’alto del primo posto in classifica. E che finora non aveva mi conosciuto il significato della parola “sconfitta”.
La formazione di Luigi Zanon sfila così l’imbattibilità ai biancorossi. E agguanta il bottino pieno nel recupero: 2’ oltre lo scadere. A mandare in orbita gli Under 19 dolomitici è un ragazzo già da tempo aggregato al collettivo di serie D: Alessandro Schenal. Un difensore che, non più tardi di domenica scorsa, era in panchina allo Zugni Tauro, in occasione del confronto tra la compagine di Zanini e il Villa Valle. E si è rivelato decisivo, con la sua deviazione sugli sviluppi di un corner calciato in maniera precisa da Ongarelli.
Non meno decisivo è un altro Alessandro, nel giro della prima squadra: Faso, abile a incanalare il match sul versante auspicato, a metà ripresa. Ma il Montecchio non era di sicuro primo e imbattuto per grazia ricevuta. E, puntualmente, ha reagito e trovato la via della rete, in seguito a un penalty trasformato da Giarolo.
Con pochi minuti ancora da giocare, la SSD Dolomiti Bellunesi non si è accontentata della divisione della posta: al contrario, si è spinta in avanti alla ricerca di un successo che ha preso forma al 92’. Per la soddisfazione, più che legittima, di mister Zanon: «Ci voleva. È stata una gara tosta: siamo riusciti a interpretarla al meglio, ad avere il controllo del gioco e a creare diverse occasioni da rete». Come nella frazione iniziale, con Fant e Vintila vicini al bersaglio, mentre il portiere avversario si è superato su Del Favero: «Sì, sono davvero contento – prosegue Zanon – perché anche chi è entrato a partita in corso ha dato l’anima. Ognuno ha messo in campo qualcosa in più per arrivare a un risultato destinato ad aumentare la nostra autostima».
Grazie a questi tre punti, gli Under 19 dolomitici salgono a quota 17, alla stessa altezza del Mestre. E balzano nuovamente in zona podio, a -2 dal Montecchio, ora secondo, mentre la vetta è di proprietà del Treviso.
