DOLOMITI BELLUNESI-RAMBLA 1-1
GOL: pt 38’ Giustiziero; st 46’ Bassani.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Pattaro, De Zolt, De Paoli, De Bastiani, Bristot (st 11’ Della Vecchia), Mastel, L. Triches, Andolfatto (st 33’ Appocher), Fassin (st 25’ Zilli), Bassani (in panchina: C. Triches, Cappellano, Bogo, Sommariva, Pignatto, De Carli). Allenatore: M. Bertuzzi.
RAMBLA: Dal Pra, Zilio, Frizzarin (st 31’ Campanaro), Baldan, Dal Pozzolo, Malvezzi, Tutunaru, Giustiziero (st 44’ Barone), Gobbo (st 13’ Martignon), Zanon (st 49’ Gallo), Pavan (in panchina: Carpanese, Venturini). Allenatrice: M. Stancanelli.
ARBITRO: Luca Brancher di Belluno.
NOTE. Ammonita Campanaro. Angoli: 4-2 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 1’, st 5’.
A più di venti giorni di distanza dall’ultima sfida ufficiale, le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi si riaffacciano sul rettangolo verde. Ma vengono rallentate dalla Rambla. Al cospetto delle padovane, ultime nel raggruppamento e senza vittorie all’attivo, le dolomitiche strappano un pareggio: magari non era il risultato auspicato alla vigilia. Tuttavia, per come ha preso forma, il punto è di sicuro guadagnato. Perché la rete dell’1-1 è arrivata quando il novantesimo minuto era già scoccato da qualche secondo: il timbro è di Hilary Bassani. In che modo? Con la specialità della casa: la punizione. Le atlete di Bertuzzi rimangono comunque in vetta con un punto di margine sul Chievo.
«Abbiamo giocato un po’ sottotono – è il commento della responsabile dell’area tecnica, Daniela Turra -. L’approccio si è rivelato sbagliato e, magari in maniera inconscia, pensavamo che l’impegno fosse più agevole. In realtà la Rambla ha fatto la sua gara ed è riuscita a sfruttare un nostro errore, sull’unico tiro in porta effettuato. Forse abbiamo avuto paura di vincere, ma in generale ci vuole maggior convinzione».
E ora? Giusto il tempo di archiviare questo 1-1, poi sarà tempo di concentrarsi sulla finale della Coppa Italia d’Eccellenza femminile: l’appuntamento è per giovedì 1 maggio (palla al centro alle 16), allo stadio Caseée di San Martino di Lupari. A contendere il trofeo alle dolomitiche sarà il ChievoVerona.