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Archiviare il passivo col Villa Valle e concentrare ogni attenzione ed energia sul confronto col Campodarsego. È l’imperativo della SSD Dolomiti Bellunesi, che domani (domenica 9 marzo, ore 14.30), allo stadio Zugni Tauro di Feltre, riceverà la terza forza del girone, in un’altra sfida ad alto coefficiente di difficoltà. Lo farà con un Denis Chiesa in più, nel cuore della retroguardia. E un Nicola Masut in meno, a centrocampo. 

DIKTAT – Mister Nicola Zanini e l’intera truppa sono pronti: «Dopo esserci leccati le ferite, ci siamo imposti un diktat: “Cancelliamo subito la sconfitta di Villa d’Almè”. Non c’è tempo per piangersi addosso: stiamo portando avanti un grande campionato e l’entusiasmo che contraddistingue l’ambiente deve oscurare ogni eventuale recriminazione. Rimaniamo sereni, decisi. E proiettiamoci sulla prossima sfida». Le cinque reti subite in Lombardia fanno parte del passato: «Durante la stagione abbiamo preso un paio di schiaffoni, in momenti complicati dal punto di vista numerico, ma il gruppo ha sempre saputo rialzarsi. E ha la sua mentalità ben definita: anche domenica scorsa, pur essendo in dieci, non ha mai smesso di attaccare. Tutti noi sappiamo di avere un’opportunità, così come sappiamo di avere il destino nelle nostre mani». 

EQUILIBRIO – I biancorossi di Bedin hanno vinto solo una delle ultime sei partite, ma l’organico non si discute. Ed è di primissima fascia: «In generale, il Campodarsego sta dando vita a un buon campionato. Non a caso, è la squadra ad aver perso meno partite nell’intero girone: appena quattro. A otto gare dalla fine, si trova a dieci lunghezze di distanza da noi e, di conseguenza, è giusto che coltivi l’idea di raggiungere i traguardi più ambiziosi. In ogni caso, dobbiamo concentrarci su noi stessi: essere cattivi, determinati e proseguire sulla strada che ci ha portato fin qui». Per la prima volta, mister Zanini dovrà rinunciare a un 2006 di assoluta affidabilità come Masut: «In campo cerco sempre di trovare un adeguato equilibrio e, da questo punto di vista, abbiamo provato un paio di situazioni. Come al solito, ho ricevuto la massima disponibilità da parte dei ragazzi, sui quali ripongo la massima fiducia». 

CORNICE – Allo Zugni Tauro, darà il suo contributo anche il “dodicesimo uomo”: «C’è bisogno di tutti. Non solo di chi andrà in campo, pure dei tifosi. Sarebbe bello che la sfida col Campodarsego fosse arricchita da una grande cornice di pubblico. Ad ogni modo, sono davvero contento dell’ampia partecipazione e del sostegno garantito perfino in trasferta». 

TERNA E PRECEDENTI – L’arbitro designato per il match – in diretta sul canale Vivo Azzurro Tv – è Riccardo Dasso di Genova, affiancato dagli assistenti Domenico Damato di Milano e Giovanni Ruocco di Brescia. L’andata terminò in equilibrio: 1-1, sancito dalla rete del pareggio di Mattia Tardivo. Allargando l’orizzonte, invece, questo sarà il decimo confronto tra le due compagini. E il terzo nell’attuale stagione, caratterizzata dal faccia a faccia valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia.