Naviga in zona playout, ma è una delle squadre più in forma del campionato: è l’Atletico Castegnato, prossimo avversario della SSD Dolomiti Bellunesi. Si gioca domani (domenica 18 febbraio), allo stadio comunale di Sedico: il fischio d’inizio verrà dato alle ore 15. «Partita da prendere con le pinze? Con le “pinzissime”», avverte mister Nicola Zanini, pronto a riannodare il filo con il campionato, dopo lo stop imposto dal calendario: «La pausa è stata proficua, l’abbiamo dedicata a preparare al meglio questo finale di stagione. Ci siamo sempre allenati bene».
MEDIA PROMOZIONE – Nel girone di ritorno, l’Atletico ha una media da promozione: «Affronteremo un avversario che ha conquistato dieci degli ultimi dodici punti. E i due persi sono svaniti al 90’, nel turno precedente contro il Cjarlins Muzane. Senza considerare che il Castegnato ha da poco battuto l’Union Clodiense Chioggia, oltre al Campodarsego. In ogni caso, dobbiamo pensare a noi stessi: a ciò che vogliamo fare, al lavoro condotto nell’ultimo periodo». Rispetto all’andata, chiusa con il successo dolomitico per 5-3, sarà tutta un’altra gara: «Specialmente in termini di atteggiamento. La squadra lombarda ora è più attenta, più compatta. E diverso è pure il momento dell’annata in cui affrontiamo questa formazione».
BASE PER IL FUTURO – I prossimi tre mesi, a detta di Zanini, dovranno avere un denominatore comune: «L’entusiasmo. Sì, vorrei che tutto fosse vissuto con grande entusiasmo: dalla singola partita alla corsa per un posto nei playoff». Un girone fa, i dolomitici hanno toccato il punto più alto del loro percorso con il primato in solitaria della classifica: «Nonostante sia cambiato il piazzamento in graduatoria – riprende Zanini – siamo cresciuti parecchio. Pur con le difficoltà del momento e di una situazione legata agli infortuni che ha pesato non poco, la squadra ora ha le sue certezze. E poi, qualsiasi processo di crescita passa attraverso delle fasi di assestamento. Ne sono convinto: stiamo creando una base importante anche per il futuro».
IN CASA – Dopo il passo falso con l’Adriese e il beffardo pareggio contro il Mori Santo Stefano, la SSD Dolomiti Bellunesi torna alla caccia della prima vittoria casalinga nel 2024: «Vogliamo i tre punti. E proveremo a raggiungerli, dando il 100 per cento. Ma, allo stesso tempo, siamo consapevoli del lavoro che stiamo portando avanti e del fatto che, davanti a noi, ci sono dodici partite».
DESIGNAZIONE – L’arbitro designato per la sfida arriva dall’Abruzzo: è Matteo Cavacini di Lanciano, affiancato dagli assistenti Alessandro Bara di Macerata e Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto. Mancherà Lorenzo Caprioni, costretto a scontare il terzo turno di squalifica.
Foto di Giuseppe De Zanet