Ultima trasferta di campionato per la SSD Dolomiti Bellunesi: domani (domenica 30 aprile, ore 15), allo stadio “Mecchia”, i ragazzi allenati da Diego Zanin saranno ospiti del Portogruaro, formazione che occupa il terzultimo posto in graduatoria. Ed è pronta a giocarsi il tutto per tutto in chiave salvezza. Lo ha già dimostrato: basti pensare che, non più tardi di due settimane fa, ha sgambettato il Campodarsego tra le mura amiche. I dolomitici, però, puntano dritti all’obiettivo: obliterare il ticket per vivere un’altra stagione in serie D.
PER VINCERE – «Mancano due partite – analizza mister Zanin – ed è necessario ottenere punti. Ne basterebbero due sui sei disponibili? Nessun calcolo, andiamo a Portogruaro per vincere». I dolomitici non riescono a muovere la classifica da tre gare di fila: «Domenica scorsa, di fronte alla Luparense, è sfumato un risultato importante ed è un peccato. La realtà è che siamo reduci da un mese di buone prestazioni, nelle quali però non abbiamo raccolto nulla». Inevitabile un minimo di contraccolpo: «Ma devo dire che la squadra si è sempre presentata agli allenamenti con grande voglia. In ogni caso, dobbiamo evitare di incorrere in situazioni banali, come è capitato di recente».
LA ROSA E L’AVVERSARIO – Per quanto riguarda la rosa, torna a disposizione De Carli (dopo aver scontato le due giornate di squalifica), mentre Corbanese (botta al piede) e Vavassori (influenza) sono un po’ acciaccati, ma a completa disposizione. Proprio come Svidercoschi, ristabilito da un infortunio che lo ha tenuto per un mese ai margini del rettangolo verde: «Il Portogruaro è una compagine pericolosa – riprende Zanin -. Punta parecchio sulle ripartenze con atleti rapidi e potenti. In più, ha segnato diversi gol su palla inattiva, E l’atteggiamento sarà in linea con quello di chi è pronto a tutto. Ad ogni modo, dipende da noi. E da come gestiremo le emozioni». Serve lo sforzo finale: «Qualche tempo fa avrei firmato per essere a quota 39 in questo momento del campionato. Ora meno, perché il discorso poteva già essere chiuso. Tuttavia, il collettivo ha sempre offerto dei segnali di crescita. E, di conseguenza, mi rende fiducioso».
TERNA E PRECEDENTE – L’arbitro designato per la sfida è Andrea Paccagnella di Bologna, affiancato dagli assistenti Paolo Roselli di Avellino e Nicolò Selleri di Bologna. Nel match d’andata, a Sedico, la spuntarono i “blancos” col punteggio di 2-1 e le firme di Artioli e Svidercoschi.