Due vittorie, entrambe per 1-0. E un pareggio. I precedenti con l’Este lasciano ben sperare. Anche se – ormai è una frase trita e ritrita – ogni partita fa storia a sé. E la tradizione non scende in campo, insieme ai ventidue protagonisti della contesa. Non a caso, la SSD Dolomiti Bellunesi intende concentrarsi solo e soltanto sul presente e preparare al meglio una trasferta ostica: la seconda di fila, in terra padovana, dopo quella di Campodarsego.
Secondo miglior attacco del campionato con 39 centri, il collettivo allenato da Andrea Pagan occupa attualmente il sesto posto, a -1 dalla zona playoff. Ed è reduce da un pirotecnico pareggio, contro la Virtus, a Bolzano, dove i giallorossi erano sotto 3-1, ma sono poi riusciti a portare in equilibrio le sorti del match.
Tornando ai precedenti, la prima volta che si sono incrociate le strade con l’Este è legata al debutto assoluto dei dolomitici al polisportivo: 16 ottobre 2021. Risultato finale: 2-2. Insperato, per come si era messa la sfida, visto che il pareggio, siglato da De Paoli, era maturato al minuto conclusivo di un corposo recupero. Al ritorno, invece, ecco la vittoria di misura firmata da Alex Cossalter, a 6’ dallo scadere: 28 febbraio 2022. E l’ultimo faccia a faccia? È storia recente. Ed è soprattutto, un’altra affermazione di misura: in un polisportivo traboccante di entusiasmo, calore e di ragazzini del settore giovanile, a decidere è il penalty di capitan Corbanese. Sarà di buon auspicio?
Foto di Giuseppe De Zanet