DOLOMITI BELLUNESI-MESTRE 2-0
GOL: pt 16’ Filippin, 43’ rigore di Vieceli.
DOLOMITI BELLUNESI: Dal Canton, Vieceli, Toniolo (st 25’ Dal Magro), Filippin, Poggiato, Triolo, Cortina, Piazza (st 31’ Ticli), De Pellegrin (st 13’ Prest), Molin (st 35’ Nwoke), Ballestin (st 13’ Spagnol) (a disposizione: Rumor, Garbuio, Buoso, Rossi). Allenatore: I. Da Riz.
ARBITRO: Edoardo Maccarone di Conegliano (assistenti: Nicolò Preve e Leonardo Pigato di Bassano del Grappa).
NOTE. Ammoniti: Poggiato, Spagnol. Angoli: 3-3. Recupero: pt 1’, st 4’.
Cancellato con un colpo di spugna l’ultimo passivo con la vice capolista Cjarlins Muzane: gli Juniores della SSD Dolomiti Bellunesi imboccano di nuovo la strada del successo e non danno scampo ai pari età di Mestre.
Nell’inedito scenario di Libano di Sedico (lo Zugni Tauro di Feltre è in fase di preparazione per il Torneo Champions Pulcini), il gruppo di Ivan Da Riz completa il lavoro nella prima frazione, chiusa in vantaggio di due reti. Due, come le giornate al termine del campionato, mentre cinque sono i punti che separano Poggiato e compagni dal sesto posto, occupato attualmente dal Campodarsego. Questo significa che il traguardo dei playoff si avvicina.
I padroni di casa passano a condurre attorno al quarto d’ora, quando Filippin, con un morbido pallonetto, supera il portiere avversario e completa nel migliore dei modi l’uno-due con il compagno di squadra Molin. Ma i dolomitici non si accontentano e, a 2’ dall’intervallo, usufruiscono di un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Vieceli, che non sbaglia e regala il raddoppio ai suoi.
Nella ripresa, il Mestre prova a riaprire l’incontro. Invano, perché in una circostanza va a sbattere contro il legno della porta difesa da Dal Canton, mentre in un’altra occasione è il centravanti ospite a non inquadrare il bersaglio. Insomma, la retroguardia dolomitica regge e manda il confronto in archivio senza gol al passivo.
Foto di Giuseppe De Zanet